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Introduzione:
A prima vista si direbbe che è la copia bella e buona
della Asso TC3 Nitro! Ed infatti è molto simile alla
suddetta macchinina ma qualche differenza tra i due
modelli c’è….
Come si nota da una prima occhiata il modello è a trazione
cardanica con due differenziali tradizionali abbinati alle
relative coppie coniche, cambio a due marce già di serie e
omocinetici anteriori. Il telaio sembra molto resistente e
ben strutturato, le plastiche sono di buona fattura,
attutiscono i colpi senza cedere lasciando comunque al
modello una buona rigidezza strutturale.
I noltre
si vede subito quanto il baricentro sia basso rispetto ad
altri modelli.
Il modello RTR viene fornito pronto per esser messo in
pista, confezionato in un borsone; è interamente montato
su uniball, semplificando di gran lunga le operazioni di
assetto. La trasmissione è davvero semplice e molto comoda
da smontare in caso di necessità ed in interventi di
pulizia ed inoltre è montata completamente su cuscinetti.
Il serbatoio si allarga verso il fondo abbassando il
baricentro ed è dotato di un recupero della miscela che
fuoriesce durante il rifornimento scaricando quella in
eccesso sotto il telaio.
La carrozzeria viene fornita già verniciata e tagliata,
anche se è doveroso un intervento di rifinitura dei
passaruota e dello scarico. E’ inoltre necessario
praticare i fori per il rifornimento ed il raffreddamento
del motore.
Sul mercato esistono svariati optional per irrigidire
ulteriormente la vettura che, a mio avviso, risulta molto
buona già di base. L’unica cosa che cambierei è la piastra
radio con quella in carbonio o con una auto-costruita in
alluminio.
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Radio e affini:
La radio fornita di serie è del tipo a volantino, nel
nostro caso l’abbiamo immediatamente sostituita con un’Hitec
Flash Pro Car 4. Sul modello la ricevente trova posto in
un comodo vano separato da quello in cui si trovano le
pile (quest’ultimo a mio avviso un po’ scomodo…).
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Motore:
Il motore di serie è un Force 12 con avviamento a strappo,
completo di scarico, collettore e frizione a tre ceppi. Lo
scarico è dotato di presa di pressione.
Per quanto il motore sia a strappo e di fascia economica
si è rivelato preciso e potente, aiutato da una
trasmissione molto libera, spinge molto bene.
CLAIMED HP 0.55
RPM 38,000
CARB TYPE ROTARY
CRANK Threaded
CONSTRUCTION ABC
ENGINE SIZE .12
TYPE REAR EXHAUST PULL START
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Contro:
Il modello RTR monta quattro ammortizzatori completamente
in plastica che probabilmente per un utilizzo corsaiolo
andrebbero sostituiti con quelli in alluminio.
Vano porta-pile un pochetto scomodo, personalmente
preferirei non ci fosse il vano ma una piastra dove
ancorare le batterie con una fascetta o qualcosa di
simile.
Le gomme fornite di scatola sono in lattice.
Il supporto per l’antenna tende a lasciarla uscire se non
la si incolla.
Leveraggio dello sterzo da rivedere poiché tende a
sfregare contro il servo stesso.
L’avviamento a strappo rimane esattamente nel centro del
modello, impedendo così di avviarlo con la carrozzeria
inserita.
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Pro:
Fail safe di serie
Tutte le regolazioni di assetto sono disponibili senza
dover aggiungere alcun optional
Cambio a due marce
Modello pronto all’uso
Omocinetici anteriori
Completamente su cuscinetti
Tutte la viteria presente è a brugola, di due sole
dimensioni.
Borsa porta modello
Nella confezione troviamo ulteriori mascherature ed
adesivi oltre al manuale di montaggio e regolazione del
modello.
Le cellule differenziali sono uguali
Particolari del serbatoio e omocinetici anteriori.
alex360off@hotmail.com
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