In principio nacquero le
Kyosho mini-Z, mini bolidi con prezzi intorno alle 300.000
lire. Poi ad una casa costruttrice, la Tyco, venne in
mente di riprodurre, naturalmente a qualità inferiore
questi bolidini. Ed ecco che nascono le Tyco Canned Heat.
La nostra curiosità ed il
prezzo relativamente basso (di sole 50.000 lire) ci ha
spinto a comprarne un paio per provarle. La nostra scelta
è caduta su una Ferrari 360 ed una Mini Cooper.
Aperta la confezione le
abbiamo provate in una spazio molto grande e senza nessun
riferimento, cosi le macchinine danno una brutta
impressione sul fronte delle loro prestazioni. In questa
situazione abbiamo notato che in retromarcia il
retro-treno della Ferrari saltella di più di quello della
Mini Cooper.
Per saggiare al pieno le capacità delle
Canned Heat abbiamo costruito una pista larga 40 cm e
lunga più o meno 6 metri, con un rettilineo, due
"S" ed un curvone. In pista si sente molto la
mancanza di servi proporzionali, infatti le Tyco hanno
servi on/off , ovvero tutto-o-niente.
In accelerazione le Tyco tendono sempre a
girare con relativo testa-coda verso destra, per questo
motivo prima di tenere tutto accelerato bisogna dare 2-3
colpetti e poi dare gas.
La Ferrari ci è sembrata più veloce
negli inserimenti in curva e senza un buon pollice la Mini
Cooper sarebbe rimasta indietro.
Come freno le auto adottano il solito
freno-retromarcia. Non molto efficace.
In conclusione possiamo affermare che
queste Tyco Canned Heat sono molto divertenti nel
misto-stretto, mentre in spazi grandi non sono proprio il
massimo.
Un difetto di questa produzione Tyco è
l'esistenza di due sole frequenze, quindi nelle sfide tra
amici in pista non potranno scendere mai più di due
persone.
Pro
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Accelerazione,
prezzo
|
Contro
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Consumo,
esistenza di due sole frequenze
|
La pagella
di Automodel On Line
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Prestazioni
|
8
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Stabilità
|
7
|
Accelerazione
|
7
|
Frenata
|
6
|
Consumo
|
7
|
Curve
|
7.5
|
Rapporto qualità/prezzo
|
9
|
Media
|
7.35
|
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