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Campionato Europeo “B” 1/8 On Road 30/05/04

 (a cura di Vincenzo Paccione) 

La categoria 1/8 on road, che sicuramente fa da padrone all’automodellismo radiocomandato a scoppio, e che è stata spunto per la nascita di altre categorie, sbarca in quel di Fiorano per un appuntamento così importante come il Campionato Europeo, licenza Efra “B”. Forse quella “B” fa pensare ad una manifestazione di carattere inferiore, ma non lo era affatto, infatti cronometro “alla mano”, ho visto piloti del calibro di Balestri, D’Angelo, Pirani, Cuypers ed altri avvicinarsi di molto, circa 3 decimi, al giro record della pista (15,67s) che è del pluricampione Lamberto Collari. Anche gli iscritti non erano da meno, infatti erano presenti 123 partecipanti da tutta Europa. La pista, che dire, sicuramente all’altezza della situazione: ho visto cambiare la griglia di partenza in pochi attimi (sicuramente per problemi alla prima curva dove, alla partenza,  c’era un “autoscontro” generale con macchine “lapidate” contro la rete di recinzione), attrezzature per la pulizia del tracciato, servizi igienici, stand per il ristoro e tutto l’occorrente per i vari partecipanti, davvero ben organizzati. Ho visto, anche, un Roberto Cairo molto attento allo svolgimento della gara; ricordiamo che la pista di Fiorano insieme a quella di Messina sono i tracciati candidati per il Mondiale 1/8 On Road 2005 che si svolgerà proprio nella nostra penisola. Per quanto riguarda i materiali usati abbiamo in campo motoristico la prevalenza dei Novarossi con le sue lavorazioni in conto-terzi (MaxPower, R&B, Mega, Rex, IDM, Top ed altri) seguono Picco e Sirio, da segnalare anche la presenza di un solitario Bpracing di Bovio, motore con carter completamente realizzato dal pieno, senza fusione, molto bello da vedere, portato in gara da Lodi. Per i modelli abbiamo un numero equo di Mugen Mrx3 e Serpent 950R, rimane distaccata la Kyosho Evolva…da notare anche la presenza di una ormai vecchiotta Vector2000 portata in gara da uno sfortunato Sammarini. Per le gomme è lotta aperta tra Ennetti ed Elleggi; presenti anche le Technokit che ricalcano per quanto riguarda il cerchio il disegno delle vecchie BMT.
Dopo questa premessa, mi inoltro nel mostrarvi curiosità e foto di questa magnifica giornata di sole, che ha portato anche a gironzolare tra i box una bella percentuale del gentilsesso (non ne ho mai vista una presenza così, in un campo di gara). 
Per quanto riguarda lo svolgimento della gara vi rilascio agli articoli delle vostre riviste preferite, citando solo i finalisti diretti che sono nell’ordine Balestri, D’Angelo, Pirani e Cuypers, e mostrandovi la classifica finale che candida un meritatissimo titolo di CAMPIONE EUROPEO a Balestri Dario.

 

Pos.

Num.

Concorrente

Giri

Tempo Totale

Giro Migliore

1

1

Balestri Dario

161

45:02.90

15.97

2

3

Pirani Andrea

160

45:07.78

16.18

3

6

Araldi Bernard Alain

157

45:04.87

16.39

4

4

Cuypers Steven

157

45:17.99

16.48

5

5

Poggiali Luca

155

45:10.90

16.17

6

8

Lombardi Daniele

150

45:11.36

16.23

7

10

Sting Philip

144

45:11.03

16.56

8

7

Gramlich Bastian

132

45:15.20

16.56

9

9

Salemi Walter

106

45:00.64

16.26

10

2

D’Angelo Giuseppe

101

29:02.08

16.06

 

Giuseppe D’angelo 2°Tempo e finale diretta, lasciata la Mugen-Top  è passato a Kyosho-Sirio, sfortuna per lui in finale, dopo una spenta a pochi minuti dallo start ed uno stop&go l’hanno “tagliato fuori”, una bella gara, condotta con grinta finchè è durata. Utilizzava la nuova Lola VDS della Protoform ad alto carico aerodinamico.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


I finalisti schierati prima della partenza, tutti sorridenti, poi acerrimi avversari…
Da sinistra Sting, Salemi, Lombardi, Gramlich, Arnaldi, Poggiali, Cuypers, Pirani, D'Angelo e Balestri

 

 

 

 

 

Car di Luca Poggiali, ottimo 5° posto, Kyosho motorizzata con il nuovissimo motore LC su base Sirio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Massimo Fantini molto soddisfatto delle prestazioni dei suoi MaxPower, anche la presenza sul campo di gara non lo smentisce!

 

 

 

 

 

 

 

Sullo sfondo della foto si può notare la velocità dei modelli sul rettilineo. La max velocità raggiunta è stata 111Km

 

 

 

 

 

 

Ielasi ha seguito di persona i suoi IDM…ma come meccanico forse lascia un po’ a desiderare; stavolta ne ha fatto le spese Ometto che è rimasto senza benzina al secondo rifornimento…

 

 

 

 

 

La mugen di Ometto motorizzata IDM, notate i tre filtri sul tubo miscela…consumeranno troppo questi IDM???

 

 

 


 

Sulla car di Fagnocchi ho notato che per ovviare ai “buchi” dopo il rifornimento qualche metro di tubo sulla presa di pressione non fa male! Eheheh

 

 

 


Su molti banchi ho visto la presenza del suddetto pulitore per freni

 

 

 

 

 

 

Ebbene si…facciamo “stampa della stampa”. Un noto direttore di una nota rivista di modellismo sulla Serpent di Pirani.

 

 

 

 

 

 

 

Cosa staranno tramando i due…nella foto Salven con il figlio di M. Rossi. Salven seguiva  Cuypers finalista diretto.

 

 

 

 

 

 

Bestel ha lasciato le vesti di modellista per dedicarsi alla fotografia...scherzo ovviamente; seguiva i piloti francesi in quanto è importatore dei motori Novarossi.

 

 

 

 

Dalla serie televisiva Zelig…”le ho tutteeeee”

 

 

 

 

 

Conclusioni

Che dire, sembra andato tutto per il verso giusto, bella organizzazione, bello il pubblico, bella la giornata, bella finale, belle rimonte…e poi ci hanno pensato Balestri e Pirani a metterci la “ciliegina sulla torta”…possiamo ancora una volta esser fieri dei nostri azzurri e speriamo di bissare ancora una volta all’imminente Campionato Europeo “A” 1/8 On Road che si svolgerà a Lussemburgo…possiamo dirlo ancora una volta, a voce alta…”L’ITALIA S’E’ DESTA” 

Vincenzo Paccione      

Altre foto.

Lamberto Collari rivede l'assetto dell'auto di D'Angelo.

 

 

Tironi al lavoro.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Monitor posto sotto il palco.