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Per me è la prima volta che assisto a una gara di Buggy sono più abituato a competizioni su pista ma devo dire che assistere ad una gara così organizzata è stato uno spasso.
La polvere ingoiata a causa di un venticello leggero ma insistente non ha causato problemi perchè l'adrenalina durante la gara compensava egregiamente.
La mia curiosità è stata come quella di un bambino contento di ricevere il proprio giocattolo in regalo ho fatto tante domande a tutti per sapere di questo o di quell'altro mi rispondevano gentilmente impegnandosi a soddisfare la mia voglia di sapere e questo mi ha destato delle perplessità su quanto succede in pista (e parlo dell'On road) giustifico spiegando che la disciplina On road sembra scontata visto che si avvicina molto ai cugini più grandi ma non sempre per tutti è così scontata pertanto il mio vuole essere un consiglio a cercare di divulgare con più passione la disciplina che si esercita sia essa OFF ROAD che ON ROAD.

Lasciando da parte la parentesi passiamo ora alla gara e mi riferisco alla finale ,mi scuso inoltre se non conoscendo i nomi dei partecipanti non essendo ancora un addetto ai lavori offroad, la mia sensazione è stata quella di assistere ad una gara tirata non priva di colpi di scena in una delle semifinali mi ha colpito molto un pilota e al termine della gara informandomi sul nome
ho deciso di effettuare una intervista per scoprire qualcosa di più ed ho avvicinato Egidio Vergadoro, pilota STS Italia 6° nella sua semifinale. (Vedi in alto sezione interviste)

Il Team STS-Italia al completo.

Dopo la pausa pranzo devo dire consumata tutti insieme sulle note dolenti del GP di F1 di Spagna, mi ha entusiasmato la partenza della finale da 45 minuti e dopo che le posizioni di testa si sono consolidate rimanendo pressoché identiche dal 15° minuto in poi mi ha entusiasmato il duello tenuto da Rossi Emanuele STS Italia e Severini, Pilota Kyosho assistito da Samuele Lenzi. Al temine Rossi ha spuntato su Severini piazzandosi al 4° posto. (Vedi in alto sezione interviste)

I 10 Finalisti

La testa della gara è stata mantenuta saldamente da Andrea Monaci, seguito da Riccardo Acciari che in molti occasioni ha infastidito il pilota Mugen-RB. Purtroppo una spenta costringe Bonfatti a non andare oltre il terzo posto.
Da segnalare il pilota toscano Stefano Andreini, partiva dal terzo posto, ma una spenta al rifornimento lo priva delle prime posizioni e lo ferma alla 10° piazza. A fine gara Andreini ha ringraziato il team STS-Italia per averlo assistito sotto i box, nonostante egli corresse motorizzato Picco. Grande sportività!

Parlando con Rossi e Vergadoro credo di aver capito un po' di più sullo spirito dell'Off-road e aspetto con ansia la prossima prova.

Presto arriveranno altre foto e video della manifestazione!